La Contessa / The Countess
Da dove posso iniziare… per raccontarvi questa storia, così toccante. Dunque vediamo un po’… potrei partire proprio da lei, la Contessa.
Cristina è una bellissima donna, dai lunghi capelli dorati e due occhi grandi e cerulei, dentro ai quali custodisce tutta la sua storia. Nata e cresciuta in una famiglia aristocratica, vive da subito in una dimensione particolare, fatta di ruoli e regole da rispettare.
Il suo cuore è nobile, molto più del titolo che porta, e non vuole sottostare a ciò che le viene imposto per vivere di falsa apparenza. Così sceglie di rimanere fedele a se stessa e da quel momento si scatena l’ira di chi invece, la vorrebbe solo sottomessa o peggio ancora sottoterra.
La sua anima innocente è violata in tutte le più barbare maniere, a dimostrazione che non è tutt’oro ciò che luccica.
Chiunque al suo posto avrebbe desistito. Sarebbe crollato… morto.
Invece ella trova la forza e il coraggio di riemergere da quel fango, che il sangue del suo sangue le ha crudelmente gettato addosso.
“A volte il nemico si annida dove meno te lo aspetti.”
“Se ti fermi all’apparenza, hai perso in partenza”
“Sì, forse l’ anima può essere sfregiata dalla malvagità altrui, ma c’è una cosa che nessuno può portarti via, se non glielo permetti: la tua dignità.”
Quando guardo Cristina, dopo aver letto il suo libro autobiografico Aristocrap, (ammetto che mi ha toccato profondamente) io vedo la sua dignità che vince sopra ogni cosa, ma soprattutto vedo la sua anima che luccica ancora… molto più dell’oro.
Where do I start… and telling you this story, so touching. So let’s see… I could start right from her, the Countess.
Cristina is a beautiful woman, with long golden hair and two large cerulean eyes, inside which she keeps all her history. Born and raised in an aristocratic family, she immediately lived in a particular dimension, made up of roles and rules to be respected.
Her heart is noble, much more than the title she bears, and she doesn’t want to submit to what is imposed on her to live on a false appearance. So she chooses to remain true to herself and from that moment on, the wrath of those who, on the other hand, would her only to be submissive or even worse, underground.
Her innocent soul is violated in all the most barbarous ways, demonstrating that not all that glitters is gold.
Anyone on her shoes would have given up. He would collapse… dead.
Instead she finds the strength and courage to re-emerge from that mud, which the blood of her blood has cruelly thrown on her.
“Sometimes the enemy lurks where you least expect it.”
“If you stop at appearances, you’ve lost from the start”
“Yes, perhaps the soul can be scarred by the wickedness of others, but there’s one thing that no one can take away from you, if you don’t let them: your dignity.”
When I look at Cristina, after reading her autobiographical book “Aristocrap”, (I have to admit it touched me deeply) I see her dignity winning over everything, but most of all I see her soul that still glitters… much more than gold.
Comments (8)
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Nico
il cuore va nutrito sempre, sopra ogni malvagità. Le donne e la loro grande forza ce lo dimostrano 💗
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Nico
Bellissima pillola 😊
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Lucia
🥰un abbraccio Cri, grazie a te❤
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Lucia
Bellissima pillola. ❤ grande stima per la Contessa. 🙏🙏 le tue parole restituiscono fiducia nella forza delle donne😍
Mary
❤👏