Un sacchetto di biglie / A bag of Marbles
È una delle troppe orribili storie che ci sono pervenute dai sopravvissuti all’Olocausto.
La storia di due fratelli ebrei, Joseph e Maurice Joffo che furono costretti a fuggire da Parigi nel 1941 per cercare di raggiungere la terra neutra, allontanandosi dalla loro famiglia.
Così piccoli, così impauriti ed increduli di fronte a tutto quello che stava succedendo…
Con pochi spiccioli in tasca e tanto tanto coraggio.
Il loro padre gli disse di non rivelare a nessuno di essere ebrei e piuttosto di sopportare eventuali percosse ma sempre con la speranza di riuscire a sopravvivere.
Ma Joseph era solo un bambino di 10 anni che amava giocare con le biglie.
E con una biglia di colore blu stretta nella sua piccola mano, gli insegnamenti del padre e l’amore di suo fratello, riuscirà a salvarsi.
This is one of many horrible stories from the Olocaust’s survivors.
The story of two Jews brothers, Joseph e Maurice Joffo that during the 1941 were forced to escape from Paris trying to reach a neutral territory, far from their family.
So much little, so much fearful and unbelieving facing to everything was happening…
With a few coins in their pocket and very much courage.
Their father told them don’t reveal to anybody to be Jews and to head out beatings in order to have a chance of surviving.
But Joseph was only a 10 years old child that loved playing with his marbles.
And with a blue marble in his hand, thanks to his father’s lessons and his brother’s love, he will leave here alive.
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